Una madre sulla Gold Coast, Australia, ha pubblicato un delirante video religioso su TikTok prima di sgozzare la figlia di 10 anni.
Un episodio raccapricciante ha sconvolto l’Australia: una madre di 46 anni è stata arrestata per aver sgozzato la propria figlia di soli 10 anni, Sophie Wang, nella loro abitazione di Emerald Lakes, sulla Gold Coast. Yingying Xu, la madre accusata, aveva pubblicato un delirante video religioso su TikTok solo poche ore prima di commettere il crimine.
La tragedia ha scosso profondamente la comunità locale e ha sollevato interrogativi angoscianti sulle circostanze che hanno portato a questo terribile gesto.
Madre arrestata dopo un atroce crimine
Gli eventi hanno avuto inizio con la pubblicazione di tre video su TikTok, dove Xu parlava con fervore di temi religiosi, proclamando la “santissima trinità” come l’unico vero Dio e affermando che “Gesù è il figlio dell’uomo incarnato”. Questi contenuti, impregnati di un fanatismo religioso preoccupante, sono ora sotto la lente degli inquirenti che stanno cercando di capire se possano aver giocato un ruolo nel movente dell’omicidio.
Una città sotto shock
Il corpo senza vita di Sophie è stato trovato dal padre, Yun Wang, un professore universitario, al suo rientro a casa dopo il lavoro. Il professor Wang, che insegna scienze alla Griffith University, ha immediatamente chiamato i soccorsi, ma nonostante i tentativi di rianimazione. Per la piccola Sophie non c’è stato nulla da fare. Yingying Xu è stata arrestata poche ore dopo e si trova ora in custodia cautelare mentre la polizia continua a indagare su uno dei crimini più sconvolgenti della regione.
L’ispettore Kent Ellis, coinvolto nelle indagini, ha descritto questo caso come uno dei più disturbanti della sua carriera. “Nei miei 15 anni come detective, è una delle scene più sconvolgenti che abbia mai visto”, ha dichiarato. Tuttavia, non sono stati forniti dettagli su eventuali problemi di salute mentale della donna, un aspetto che potrebbe rivelarsi cruciale nelle prossime fasi dell’inchiesta.
La comunità locale è stata colpita duramente da questa tragedia, soprattutto la scuola che Sophie frequentava, l’Emmanuel College. Gli abitanti del quartiere sono rimasti profondamente scossi, incapaci di comprendere come un atto così brutale possa aver coinvolto una bambina descritta da tutti come gentile e piena di vita. Sophie, che suonava il pianoforte e il flauto dolce. Era molto amata e la sua morte ha lasciato un vuoto incolmabile nella sua scuola e tra i suoi amici.
